- I sarcomi associati ai vaccini sono tumori cancerosi che si verificano nei siti di vaccinazione nei gatti.
- Circa uno su due su ogni 10.000 gatti vaccinati sviluppano questa condizione.
- Il tuo gatto dovrebbe essere visto da un veterinario se noti gonfiore nel sito di vaccinazione che cresce più grande dopo 1 mese, è più grande di 2 centimetri (0,79 pollici), o persiste per più di tre mesi.
- La diagnosi viene effettuata tramite una biopsia chirurgica (campione di tessuto).
- Il trattamento richiede un'ampia asportazione chirurgica (rimozione), spesso seguita da radiazioni o chemioterapia.
- Poiché i rischi di contrarre una grave malattia infettiva sono maggiori dei rischi associati allo sviluppo di un tumore, è generalmente raccomandato mantenere i gatti attuali sui vaccini.
- Dovresti discutere i rischi e i benefici della vaccinazione con il tuo veterinario.
Che cosa è un sarcoma associato a vaccino?
I gatti possono sviluppare tumori cancerosi chiamati fibrosarcomi, o sarcomi, nei luoghi in cui sono stati vaccinati. Questi tumori aggressivi possono comparire solo pochi mesi dopo la vaccinazione o molti anni dopo il fatto.
Mentre questi tumori sono molto gravi, non sono molto comuni. Si stima che circa uno su due su ogni 10.000 gatti vaccinati sviluppino questa condizione.
Quali sono le cause di questi sarcomi?
I vaccini aiutano a proteggere i gatti da pericolosi virus infettivi stimolando una risposta immunitaria (formando anticorpi) contro il virus. I vaccini generalmente contengono quantità minime del virus bersaglio o particelle proteiche derivate dal virus. Quando questo materiale viene introdotto nel corpo in un vaccino, il sistema immunitario del corpo risponde attraverso una serie di passaggi che includono la creazione di anticorpi e la modifica di altre cellule che in seguito riconosceranno l'organismo bersaglio. Questi cambiamenti costituiscono una risposta immunitaria. Quando l'individuo vaccinato incontra l'organismo "reale" in seguito, il corpo riconosce l'organismo e reagisce per proteggere l'individuo vaccinato dall'essere ammalato.
I virus vivi possono creare una risposta immunitaria, ma hanno anche il potenziale per infettare l'animale. Per evitare ciò, i virus contenuti nei vaccini vengono modificati o uccisi per rendere i vaccini più sicuri. In molti casi, i virus uccisi non possono stimolare una risposta immunitaria efficacemente come virus modificati o vivi. Una sostanza chiamata adiuvante viene aggiunta a questi vaccini per aiutare l'animale a montare una risposta immunitaria più efficace per un periodo di tempo più lungo.
Mentre nessuno è esattamente sicuro di ciò che causa i sarcomi associati al vaccino, è stato suggerito che l'adiuvante, associato all'infiammazione locale, possa essere un fattore che contribuisce. Sebbene questi tumori non siano stati collegati a una singola marca di vaccini, sono più comunemente associati al virus della leucemia felina (FeLV) e ai vaccini antirabbici.
Quali sono i segni di un sarcoma associato a vaccino?
Se il tuo gatto sviluppa un gonfiore nella pelle dopo una vaccinazione, non farti prendere dal panico. Alcuni vaccini possono causare una reazione lieve, che di solito si risolve in poche settimane. Tuttavia, dovresti monitorare l'area e portare il tuo gatto dal veterinario se il gonfiore:
- sta crescendo di dimensioni un mese dopo la vaccinazione
- è maggiore di 2 centimetri (o 0,79 pollici) di diametro
- persiste più di tre mesi
I sarcomi associati ai vaccini possono essere localmente aggressivi (nel senso che possono iniziare appena sotto la pelle ma invadere rapidamente strutture più profonde, come i muscoli) e crescere relativamente velocemente. Possono metastatizzare (diffondersi) in altre parti del corpo, come i polmoni. Col passare del tempo, i tumori possono diventare grandi, inamovibili e ulcerati.
Come vengono diagnosticati questi sarcomi?
Il modo migliore per diagnosticare questi tumori è ottenere una biopsia chirurgica (campione di tessuto) e sottoporla a un laboratorio per l'analisi. Allo stesso tempo, il veterinario può raccomandare radiografie (raggi X) per determinare se sono interessate altre aree del corpo.
Come vengono trattati i sarcomi associati ai vaccini?
Questi tumori devono essere rimossi chirurgicamente, mentre il tuo gatto è sotto anestesia. Prima dell'intervento chirurgico, potrebbe essere necessario che il gatto effettui una scansione TC (tomografia computerizzata) per aiutare il chirurgo a determinare la quantità di tessuto da rimuovere. È estremamente importante che l'intero tumore venga rimosso o che possa ritornare in una forma più aggressiva.
La rimozione chirurgica viene spesso seguita con la radioterapia per eliminare eventuali cellule tumorali microscopiche che possono ancora essere nei tessuti. Alcuni gatti possono richiedere anche la chemioterapia.
Dovrei smettere di vaccinare il mio gatto?
La possibilità che il tuo gatto contragga una grave malattia è molto più alta della possibilità che il tuo gatto sviluppi un sarcoma associato al vaccino. Quindi è generalmente consigliato tenere aggiornati i vaccini.
Allo stesso tempo, i veterinari stanno prendendo ogni precauzione per contribuire a ridurre i rischi associati ai vaccini, tra cui:
- Eliminare i vaccini non necessari: Se il tuo gatto è solo al chiuso e non viene mai esposto ad altri gatti, potrebbe non essere necessario che il tuo gatto riceva determinati vaccini.
- Ridurre il numero di vaccini somministrati in un'unica sede: I vaccini multipli in un unico luogo possono indurre infiammazione, quindi vaccini diversi vengono generalmente somministrati in diverse aree del corpo. Esistono luoghi standardizzati in cui ogni vaccino deve essere somministrato per aiutare i veterinari a determinare quali vaccini hanno maggiori probabilità di produrre un problema.
- Iniezione di vaccini negli arti: In passato, i vaccini venivano comunemente somministrati tra le scapole. Tuttavia, i tumori che si verificano lì sono difficili da rimuovere. Se un tumore aggressivo si sviluppa in un arto, è più probabile la rimozione completa (che può includere l'amputazione della gamba), che può salvare la vita di un gatto.
- Estensione dell'intervallo tra le vaccinazioni: Sono disponibili alcuni vaccini che durano fino a tre anni, eliminando la necessità di vaccinazioni annuali.
È una buona idea discutere i rischi e i benefici della vaccinazione con il veterinario per determinare quali vaccini sono adatti al tuo gatto. Questo articolo è stato esaminato da un veterinario.